Roberto Cafarotti (Roma, 21 agosto 1978) è un artista, ingegnere e promotore culturale italiano.
Specializzato in pittura a olio su tela, è riconosciuto per le sue opere che esplorano temi esistenziali come il rischio, la scelta e il potere, con un’attenzione particolare alla narrazione visiva e al simbolismo.
Nato a Roma il 21 agosto 1978, Cafarotti manifesta precocemente il suo talento artistico: a soli dieci anni realizza il suo primo dipinto, intitolato La lampada. Parallelamente alla sua passione per l’arte, intraprende una formazione scientifica, diplomandosi al liceo scientifico e laureandosi in ingegneria nucleare. Tuttavia, la vocazione artistica rimane centrale nella sua vita, portandolo a sviluppare uno stile personale caratterizzato da dettagli accurati e proporzioni studiate. Oltre alla sua attività creativa, Cafarotti si distingue come figura attiva nel mondo dell’arte contemporanea italiana. Nel corso della sua carriera stringe rapporti significativi con Artisti importanti del panorama contemporaneo italiano, tra cui Athos Faccincani, Alfonso Borghi, Paolo da San Lorenzo allievo di Picasso, Sergio Terzi l'autista di Antonio Ligabue Lucio Diodati e Giacomo Manzù che conosce in giovane età nel suo studio di Ardea. Inizialmente collezionista, coltiva relazioni con numerosi artisti, evolvendo successivamente in promotore culturale. Tra le sue collaborazioni spicca quella con l’artista Alfonso Borghi, di cui supporta la carriera dal 2019, accompagnandolo in esposizioni in varie città italiane e contribuendo alla diffusione della sua opera.
Cafarotti ha pubblicato un Catalogo edito da Giorgio Mondadori. La curatrice e storica dell'arte, già docente all'Università di Palermo, Daniela Brignone descrive il lavoro di Cafarotti come una “meditazione intima sulle esperienze personali e collettive”, in cui l’artista romano indaga l’esistenza umana attraverso il tema del gioco della vita, intrecciando libertà, destino e controllo. Le sue tele, definite tableaux narrativi, presentano mondi concreti popolati da oggetti e segni simbolici, offrendo una riflessione sulle regole implicite della società.
La produzione artistica di Cafarotti si caratterizza per un approccio che unisce precisione tecnica e profondità concettuale, esplorando dinamiche esistenziali con un linguaggio visivo ricco di dettagli. Parallelamente, il suo impegno nella promozione dell’arte si concretizza nella creazione di siti web e campagne pubblicitarie per colleghi artisti, consolidando il suo ruolo nel panorama culturale italiano.
[Roberto Cafarotti], [Life is a game], [Cairo Editore], [2025].
[Giammarco Puntelli], [Profili d'artista], [Giorgio Mondadori], [2025].
Catalogo Giorgio Mondadori, a cura di Daniela Brignone
Profili d'Artista 2024 2025 2026, Editoriale Giorgio Mondadori
Credo che la Scienza e l'Arte non siano poi così diverse. Lontano da qualche parte esiste un punto dal quale scaturiscono insieme e al quale dobbiamo ambire.
Non so dire se nascano insieme o se si tocchino durante il percorso, ma posso dire per certo di aver avvertito tangersi.
Penso che ognuno debba esprimere la propria voce interiore come meglio creda. Tolti i filtri, possiamo accedere ad una verità che è nostra. Che è parte della verità di tutti.